I castelli più originali del Belpaese

Che si fa il finesettimana? Domanda che avrai sentito chissà quante volte. Una volta esaurite le classiche destinazioni, tipo musei, chiese, scampagnate e sagre, arriva il momento in cui non si sa più che pesci prendere.

Ecco, questo articolo è il perfetto alleato per quando ti troverai in quel momento. Stupisci amici, anime gemelle, parenti, con i tre castelli più strani d’Italia.

“Ma c’è Castel del Monte, facile così! Mi basta guardare una moneta da un centesimo e il gioco è fatto”. Sbagliato! Sarà anche famosissimo, ma pochi sono a conoscenza dei segreti numerologici e astrologici che si celano dietro la strana forma del castello. Vuoi saperli? Continua a leggere!

Castel del Monte

Partiamo subito in quarta. Chi non conosce Castel del Monte? Costruito per volontà del sovrano più bizzarro del medioevo: Federico II, aka stupor mundi.
Ancora oggi, gli archeologi non concordano sullo scopo del castello. È però chiaro che la simbologia numerica gioca un ruolo importante. La pianta dell’edificio è ottagonale, così come quella delle otto torri poste ai lati del corpo centrale. L’otto nella simbologia religiosa è il nuovo giorno, quello in cui inizia una nuova era.
Va anche detto che la forma ottagonale, ai tempi, era anche quella della corona, quindi l’edificio era forse una celebrazione del potere regale di Federico II, un monumento al suo potere.

Rocchetta Mattei

Dalla Puglia ci spostiamo all’Emilia Romagna, a Savignano, non lontano da Bologna. Non appena arriverai all’ingresso capirai di trovarti in un castello molto originale, visto che ad accoglierti troverai la statua di un ippogrifo e quelle di due gnomi.
Il cortile invece ti catapulterà in Andalusia, visto che è una bellissima riproduzione dell’Alhambra. Ma la stanza più misteriosa è lo studio del conte, dove venivano concepiti i bizzarri rimedi elettromeopatici, una medicina alternativa che il conte Mattei rese popolare in tutta Europa.

La Scarzuola

Ed eccoci in Umbria, a Montegiove, nei pressi di Terni. Qui c’è la Scarzuola, il sogno esoterico di Tommaso Buzzi,portato a compimento da Marco Solari.
La Scarzuola non è esattamente un castello, ma non potevamo non includerla in questa lista. Ispirata da un oscuro testo iniziato, l’Hypnerotomachia Poliphili, la Scarzuola sorge nei pressi di un antico convento francescano ed è, secondo Buzzi stesso, una grande antologia di pietra declinata in sette edifici ispirati ad altrettante meraviglie architettoniche (tra cui il Colosseo e il Partenone) e in una serie di teatri. L’intero percorso, secondo alcune interpretazioni, sarebbe un viaggio nell’inconscio guidato dalle figure archetipiche in pietra che adornano questo bizzarro non-castello.

Castello di Leonina

Per riprenderci dalle stranezze esoteriche della Scarzuola, ci vuole un po’ di quiete, di spazio per la contemplazione lontano dalla frenesia quotidiana.
L’ultimo castello è originale proprio in questo, nell’essere una gemma nascosta nella campagna senese, fuori da strade trafficate, dal vociare chiassoso delle città contemporanee.
Un tempo dimora della famiglia Chigi e di quel Fabio Chigi diventato papa col nome di Alessandro VII, il Castello di Leonina, dopo gli splendori medievali e rinascimentali, è rimasto a lungo in stato di abbandono.
Fortunatamente dal 2003 il castello è tornato ai suoi fasti e oggi è un relais con tanto di ristorante e piscina (e vista mozzafiato sulla campagna toscana). Un vero e proprio tuffo nel passato, ma con tutte le comodità del presente.

Non vedi l’ora di prenderti una pausa relax dal freddo e il gelo?

Che ne dici di ritrovare la pace tra le mura di un castello? Puoi farlo con Smartbox!